Il terribile incidente sull’autostrada nei pressi di Elota, nord-ovest del Messico, dove il camion si è scontrato con un autobus uccidendo 20 passeggeri
Sconcertante incidente in un’autostrada nei pressi di Elota, nel nord-ovest del Messico, dove un camion si è schiantato contro un autobus pieno di passeggeri, andando a fuoco e causando la morte di 20 persone, i cui corpi sono stati ritrovati carbonizzati. Altre 22 persone sono rimaste ferite. L’incidente è avvenuto nella notte intorno alle 4:30 sull’autostrada 15D, a metà strada tra Mazatlán e Culiacán nello stato di Sinaloa, vicino alla piccola comunità di Boscoso nel comune di Elota.
La collisione ha coinvolto un autobus a due piani di proprietà della società Norte de Sinaloa che stava viaggiando da Guadalajara, Jalisco a Los Mochis, Sinaloa. Entrambi i veicoli sono stati bruciati irreparabilmente.
La zona, come fanno sapere le autorità locali, era molto frequentata da turisti canadesi e statunitensi. L’autobus che trasportava 47 persone è andato a sbattere contro un camion che proveniva nella direzione opposta. Entrambi i mezzi sono andati a fuoco e in poco tempo le operazioni di soccorso sono diventate estremamente difficili.
La Guardia Nazionale e la protezione civile sono state immediatamente chiamate sulla scena. E i membri dell’Ufficio del Procuratore Generale dello Stato (FGR) hanno iniziato a indagare sulle cause che hanno portato al drammatico esito.
L’elenco parziale dei sopravvissuti
Il personale dell’agenzia di protezione civile di Sinaloa, inoltre, ha pubblicato un elenco parziale dei sopravvissuti, tra cui una bambina di 7 mesi e quattro adulti sono stati elencati tra cinque persone che non richiedevano cure mediche. Mentre l’elenco delle persone portate negli ospedali includeva 15 persone di età compresa tra 25 e 57 anni. E un ragazzo di 14 anni che aveva ustioni.
“Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie e ai cari delle persone che sono morte nello sfortunato incidente.” Ha commentato con un post su X il governatore di Sinaloa Rubén Rocha Moya. “Tutte le istituzioni, dello stato e della federazione, dunque, sono attualmente focalizzate sulla cura dei feriti. In seguito, forniremo informazioni complete e affidabili sui fatti”.