La vittima aveva precedenti per diversi reati
Tragedia nel quartiere Secondigliano di Napoli, dove il 51enne Raffaele Cinque è morto nella notte in circostanze misteriose. Secondo una prima ricostruzione, alcuni sicari sarebbero entrati nella sua abitazione: così, l’uomo, avrebbe tentato la fuga, precipitando dal balcone. Non è ancora chiaro, tuttavia, se il decesso sia stato provocato da diversi colpi di pistola esplosi verso di lui o dalla caduta dal balcone. Inoltre, la vittima aveva precedenti per diversi reati. In particolare, Cinque era stato accusato per una serie di piccoli reati contro il patrimonio, in particolare qualche furto, per estorsione intesa come “cavallo di ritorno” e un tentato omicidio nel 2014.
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Secondigliano, Raffaele Cinque trovato morto in strada: la prima ricostruzione
Secondo gli inquirenti, il 51enne sarebbe caduto dal balcone nel tentativo di fuggire dai killer che hanno aperto il fuoco più volte nel tentativo di ucciderlo. Il corpo senza vita di Raffaele Cinque è stato trovato in strada in via dello Scirocco a Secondigliano. Dunque, sarebbe morto per sfuggire ai proiettili. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio.
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