Roberta aveva solo 26 anni quando nella serata tra il 5 e il 6 gennaio scorso si è tolta la vita impiccandosi sul balcone di casa con una sciarpa. Quella sciarpa del Casarano, il fidanzato di Roberta Bertacchi ha rivelato di avergliela regalata lui. Indagato per istigazione al suicidio, il giovane ai microfoni di “Pomeriggio 5” ha parlato della sua relazione con la 26enne.
Le parole del fidanzato di Roberta Bertacchi
La giovane che si è tolta la vita, impiccandosi, da tempo non prendeva più i farmaci prescritti dallo psichiatra. Non ne aveva bisogno, diceva, perché ormai aveva ritrovato la serenità. Invece, a causa di un litigio con il fidanzato, Roberta Bertacchi si è tolta la vita. Ascoltato da Myrta Merlino, il giovane ha parlato della fidanzata defunta e del litigio avvenuto la sera prima della sua morte.
“Il mio più grande rimpianto è averla lasciata sola dopo quella lite. Se avessi saputo quali erano le sue intenzioni, non l’avrei mai lasciata da sola. A me sembrava che stesse bene. Mi sembrava tranquilla. La amavo, se avessi saputo non l’avrei mai lasciata sola in quel momento. La sciarpa utilizzata per togliersi la vita gliel’avevo regalata io, l’avevo comprata per lei allo stadio”.
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La mamma della vittima: “Lui non mi piaceva”
Nonostante le parole del fidanzato, la mamma di Roberta Bertacchi non nasconde che il giovane con cui la figlia aveva una relazione, non la convinceva affatto. “Da persona più adulta, lui non mi piaceva molto. Avevo detto a mia figlia di fare attenzione perché non mi sembrava una persona tranquilla. Ovviamente non lo accuso di niente, però la mia esperienza mi aveva portata ad avvertirla. Quello che è successo a mia figlia non riesco a spiegarmelo, perché nonostante le sue fragilità, lei aveva dei progetti”.
