Igor Mosor aveva premeditato l’omicidio della ex moglie, ne sono certi gli inquirenti che hanno ricostruito gli ultimi istanti di vita di Ester Palmieri. L’uomo, che non aveva accettato la fine della relazione con la ex, sarebbe partito poco prima delle 9:00 dalla sua nuova residenza e raggiunto pochi minuti dopo l’abitazione in cui viveva l’ex moglie. Avrebbe scelto quell’ora del mattino proprio per evitare che i suoi 3 figli piccoli assistessero all’omicidio.
Uccide la ex moglie, poi Igor Mosor si toglie la vita: la ricostruzione
Igor Mosor, per uccidere la ex moglie e togliersi la vita ci avrebbe impiegato circa 15 minuti. In quel lasso di tempo, nella mattinata di giovedì 11 gennaio, ha raggiunto l’abitazione di Valfloriana e aggredito la ex moglie alle spalle. Forse fingendo un abbraccio, presumono gli inquirenti. A uccidere la donna sarebbe stato un unico fendente sferrato all’altezza del collo dal boscaiolo con un coltello da caccia. Poi, dopo aver commesso l’omicidio l’uomo ha raggiunto un fienile di sua proprietà e si è tolto la vita, impiccandosi. A poca distanza dal corpo del 45enne, il coltello con cui ha ucciso la moglie.
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Le parole della sorella della vittima
Sulla tragedia in cui Igor Mosor ha ucciso la ex moglie si è espressa la sorella della vittima, interrotta di tanto in tanto dalle lacrime che scendono.
“È una cosa straziante e, anche se adesso sembra una cosa detta così, io me lo sentivo. Continuavo a dirle: ‘Mi raccomando Ester, stai attenta’. Tutti quelli che lo conoscono sanno che persona era e, secondo me, non era del tutto normale, aveva dei grossi problemi. Le raccomandavo sempre: ‘Stai attenta quando esci dal negozio, guardati le spalle, non stare mai da sola’, e lei mi rispondeva: ‘Tu sei esagerata, anzi, io ho paura che lui si faccia del male’. Lui diceva che si sarebbe ammazzato, non aveva mai accettato la separazione”.
“Lei era così – conclude – ha sempre protetto tutti e vedeva il buono in tutto, anche dove non c’era. Noi le dicevamo sempre, anche anni fa, prima ancora che nascesse il primo bimbo, che lui non aveva nulla a che fare con lei. Lei però gli ha dato tutto, l’ha aiutato perché era fragile. Ecco, è finita così”.