Una madre si è gettata dal nono piano di un palazzo con la figlia di sei anni e il cane mentre il marito era in casa, ignaro di tutto
Nella mattina di oggi, 8 gennaio, a Ravenna una madre si è lanciata dal nono piano di un palazzo stringendo a sé sua figlia di 6 anni che è morta nello schianto. Insieme a loro un cane, anch’esso deceduto. La donna, tra i 35 e i 40 anni, è stata trasportata all’ospedale Bufalini di Cesena in gravissime condizioni. Il dramma è avvenuto intorno alle 7:15 in centro città, precisamente in via Draghi.
Stando alle prime informazioni trapelate, il marito era in casa al momento della tragedia e non si è accorto di nulla. Ha scoperto tutto solo quando ha iniziato a sentire le sirene della polizia, giunta qualche minuto dopo lo schianto. La madre potrebbe essersi arrampicata sull’impalcatura per le ristrutturazioni che cinge il palazzo per poi lanciare nel vuoto sua figlia e il suo cane meticcio. Successivamente ha tentato il suicidio.
Restano ancora misteriose le cause che hanno portato a un epilogo così terribile. Per ora si sa solo che la donna viveva al nono piano della palazzina, in attuale ristrutturazione, insieme al marito, alla figlioletta di 6 anni e al loro meticcio nero.
I soccorritori del 118 sono stati avvertiti da alcuni vicini di casa che hanno assistito al macabro atto. La donna nel volo pare essere stata rallentata proprio dalle impalcature presenti sulla facciata del palazzo.
Nel frattempo le forze dell’ordine sono ancora sul luogo della tragedia. Specialmente nell’appartamento delle vittime, per ricostruire con più precisione le cause di un gesto così estremo e crudele da parte della donna.