Cinque morti, che non sono ancora stati ritrovati e vengono dati per dispersi: le fiamme dopo lo schianto tra velivoli, la ricostruzione shock
Il peggior incubo di ogni passeggero d’aerei: dopo lo scontro in pista, l’Airbus A350 del volo JL516 della Japan Airlines è andato in fiamme, provocando la morte di cinque persone. Stanno spuntando diversi filmati dell’accaduto, anche direttamente dall’interno del velivolo che si è schiantato contro un aereo della guardia costiera, situato sulla pista d’atterraggio dell’aeroporto di Haneda, Tokyo. A perdere la vita è stato l’intero equipaggio del mezzo aereo della guardia costiera. Al momento nessuno di loro è stato ritrovato, ma vi sono pochi dubbi sull’atroce destino: tuttavia, formalmente, i cinque risultano “dispersi”.
Nel frattempo è stata aperta un’indagine per venire a capo della strage: sarà importante comprendere la dinamica dello schianto. Questo aiuterà sia a stabilire le eventuali responsabilità dei piloti, sia ad evitare spiacevoli nuovi episodi simili. L’Airbus A350 ospitava 379 persone, di cui 12 membri dell’equipaggio: tutti loro sono riusciti a salvarsi sebbene l’aereo si sia “spezzato in due”. Al momento risultano sospesi tutti i voli in partenza e in arrivo all’aeroporto interessato, quello di Haneda. Si tratta di una meta ricorrente per gli scali in terra giapponese.
Le prime ricostruzioni
A poche ore dai fatti, emergono due versioni: questo conferma la difficoltà di stabilire le eventuali responsabilità, almeno al momento. Solo il risultato finale dell’indagine stabilità come siano andati i fatti. All’inizio si diceva che l’aereo commerciale avrebbe avuto un guasto al carrello, tanto da farlo atterrare a “pancia a terra” una volta in pista, facendolo slittare in maniera imprevedibile e fuori controllo. Nell’altra versione si è parlato di uno scontro che sarebbe avvenuto con un velivolo della Guardia Costiera: deve essere probabilmente la versione più verosimile tra le due, tesi suffragata dalla nota della Guardia Costiera stessa, in cui ha parlato del coinvolgimento di un loro velivolo in un incidente in pista, senza specificare altro.