Il gesto sarebbe stato volontario: Rohan Dennis avrebbe accelerato con il suo furgone grigio prima di colpire la donna e ucciderla

Un tragico evento ha sconvolto la comunità ciclistica australiana. Rohan Dennis, campione australiano di ciclismo, è stato arrestato con l’accusa di aver investito e causato la morte della moglie Melissa Hoskings, ex campionessa mondiale, 32 anni. Il fatto si è verificato a Medindie, un quartiere situato nella zona settentrionale di Adelaide, Australia, dove la coppia risiedeva con i loro due figli.

Secondo gli investigatori, il gesto sarebbe stato volontario, poiché Dennis avrebbe accelerato con il suo furgone grigio prima di colpire la moglie.

Ciclismo nel caos, arrestato il campione Rohan Dennis: avrebbe ucciso la moglie

La donna è stata immediatamente trasportata in ospedale a causa delle gravi ferite riportate, ma ha purtroppo perso la vita poche ore dopo il tragico evento. Dopo le indagini se ne saprà di più. Sembra che il gesto sia stato volontario, a quel punto bisognerà capire le motivazioni dietro al presunto femminicidio.

La comunità ciclistica australiana è sconvolta dal dolore e dalla tristezza per la perdita di Melissa Hoskings. Nel suo ultimo post su Instagram, Rohan Dennis aveva ringraziato la moglie per averlo supportato durante tutta la sua carriera professionale, il tutto mentre cresceva i figli migliori che potessi desiderare. Nulla faceva presagire che potesse verificarsi un così tragico evento.

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