La ragazza, dopo la violenza, ha tentato l’insano gesto gettandosi nelle acque gelide del Ticino: troppa la vergogna

Si conoscono sui social e lui la violenta: 15enne tenta il suicidio. L’uomo, un ragazzo di 25 anni, ha usato la fiducia che si era creata per spingere la ragazza a seguirlo. I giovani sono entrambi di origine tunisina. Si sono incontrati nel pomeriggio di Santo Stefano, 26 dicembre, alla stazione di Milano Porta Garibaldi. Poi, con una scusa, il 25enne ha convinto lei a seguirlo su un treno diretto a Pavia, dove vive.

Qui ha preso forma l’incubo. L’uomo ha portato la ragazza, con varie scuse, in riva al Ticino, nell’area Vul. La 15enne si è fidata di lui nonostante si fossero incontrati da poco. Qui, il giovane l’ha stuprata. La ragazza, dopo la violenza, ha tentato l’insano gesto gettandosi nelle acque gelide del fiume. Troppa la vergogna, troppo il dolore. Quel ragazzo, con cui credeva di poter incominciare una romantica storia d’amore, l’ha segnata per sempre. Le ha tolto la verginità e le ha usato una violenza terribile che si porterà dietro per tutta la vita.

L’incontro sui social, poi l’incubo: 25enne la violenta, 15enne tenta il suicidio

Prima di provare a gettarsi, la 15enne ha chiamato il 112 per lasciare un messaggio alla famiglia. Ed è stata proprio questa telefonata a salvarle la vita. Gli agenti hanno localizzato il cellulare e l’hanno individuata quando si era già tuffata in acqua. Era rimasta aggrappata a un ramo, da cui però aveva perso la presa. Subito gli agenti si sono gettati in acqua per salvarla e riportarla a riva con una catena umana.

Messa al sicuro, la ragazza è stata trasportata al Policlinico San Matteo di Pavia in ipotermia. Qui è stata curata e i medici l’hanno dimessa con una prognosi di due giorni. Ora le forze dell’ordine indagano per risalire all’autore dello stupro.

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