L’incidente pochi giorni fa. Il conducente 22enne Michelangelo Aruta era deceduto sul colpo. La vittima lottava tra la vita e la morte
Smart precipita dal cavalcavia, muore 17enne promessa del pugilato. Una nuova tragedia ha colpito la città di Palermo e il mondo dello sport. Simone, una giovane promessa del settore, è deceduto a soli 17 anni a seguito di un grave incidente stradale il giorno della Vigilia di Natale. Il giovane stava viaggiando a bordo di una Smart insieme a un amico quando il veicolo è precipitato dal cavalcavia di viale Lazio.
Il conducente, un ragazzo di 22 anni di nome Michelangelo Aruta, è morto sul colpo a causa dell’impatto violento. Simone, invece, è stato trasportato in ospedale, dove è rimasto ricoverato in condizioni gravi. Dopo tre giorni di lotta, i medici hanno dichiarato la morte cerebrale.
Il ragazzo era una promessa emergente nel pugilato italiano, con successi significativi già ottenuti nella sua giovane carriera. Lo scorso anno aveva conquistato il titolo di campione italiano nella categoria Juniores 54 chili, e nel 2023 aveva aggiunto un bronzo nella categoria 57 chili. La sua passione e il talento nel pugilato lo avevano portato anche a essere convocato per allenamenti con la Nazionale.
Smart precipita dal cavalcavia a Palermo, muore anche il passeggero 17enne
Il suo maestro lo descrive come un “talento” destinato a crescere e a diventare forte nel mondo della boxe. La sua prematura scomparsa ha suscitato una profonda tristezza nel mondo dello sport, e numerosi messaggi di cordoglio sono stati condivisi sui social media da amici, conoscenti e sostenitori del giovane pugile.
La comunità sportiva e non solo piange la perdita di un talento promettente. “Sei andato via troppo presto lasciando un vuoto incolmabile, veglia e dai forza alla tua famiglia, riposa in pace, piccolo campione”, scrive un utente. “Riposa in pace, Simone, che tu possa averla in un posto migliore di questo. Sei entrato dentro il mio cuore, anche se non ti conoscevo”, commenta un’altra persona.