Nella serata di ieri una 65enne è stata ritrovata morta dall’ex compagno sulle scale dell’appartamento in cui vivevano. L’uomo, che ha chiamato i soccorsi, ha rivelato di aver trasportato la donna a casa sua, adagiandola sul divano, pensando fosse svenuta. Solo dopo aver capito che qualcosa non andava, ha deciso di allertare i soccorsi. Sul decesso della donna la Procura di Ravenna ha deciso di aprire un’indagine e verrà effettuato l’esame autoptico.
All’arrivo dei soccorsi la 65enne ritrovata dal marito era già morta
Secondo quanto riportato dalle testate locali, la 65enne sarebbe stata ritrovata senza vita nella serata di ieri, ma solo in queste ore è stata diffusa la notizia. Proprio l’ex compagno della defunta, dopo aver compreso la gravità delle condizioni della donna, ha deciso di allertare i soccorsi, che sono giunti in men che non si dica sul posto. Per la 65enne, però, non c’era già più nulla da fare e i medici non hanno potuto far altro che accertarne il decesso, che secondo i primi rilievi sarebbe avvenuto almeno 20 ore prima.
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Lesioni e segni sul corpo della vittima
La donna di 65 anni, dunque, sarebbe stata ritrovata morta per le scale in località Torri di Mezzano. Tuttavia, vista la dinamica poco chiara, il 118 ha deciso di allertare le autorità, che hanno aperto un’indagine. Tra l’altro, in origine, alcune lesioni al collo e macchie rinvenute sulla salma della defunta hanno fatto scattare un campanello d’allarme. Il medico legale però, ha ricondotto tali segni a meccanismi post-mortem. L’indagine aperta dalla Procura, nelle prossime ore dissiperà ogni dubbio sul decesso, ma al momento non ci sarebbero indagati.
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