Immane tragedia in Florida dove un 14enne ha ucciso sua sorella maggiore di 24 anni e poi è stato colpito in seguito dal fratello di 15
Un 14enne in Florida ha sparato a sua sorella maggiore a seguito di una lite per i regali di Natale. L’alterco, secondo la ricostruzione, ha avuto luogo durante lo shopping con la madre e l’altro fratello di 15 anni. Poi è proseguito a casa della nonna, vicino Tampa, dove gli animi si sono ancora più accesi. Così il 14enne ha estratto un’arma semiautomatica e l’ha puntata contro il fratello che inveiva contro di lui per futili motivi. Sempre riguardo ai regali da mettere sotto l’albero.
Alcuni parenti, però, sono riusciti a far desistere il giovane, che, ancora irritato, si è recato in giardino dove era presente la sorella maggiore di 24 anni con suo figlio di 6. Il 14enne ha deciso di continuare a discutere e li ha minacciati entrambi di morte. La sorella, che a quanto pare non aveva preso la minaccia sul serio, gli ha intimato di abbassare l’arma perché “è Natale”. Ma il giovane non l’ha ascoltata e ha aperto il fuoco colpendola e uccidendola con un colpo al petto. Il figlioletto è rimasto illeso.
Udendo lo sparo, dalla casa è uscito l’altro fratello di 15 anni, anche lui armato, che ha sparato al killer, ferendolo. Quest’ultimo è stato portato in ospedale e non è in pericolo di vita. Ora, però, è accusato di omicidio e possesso illegale di arma. Insieme al fratello 15enne, era già conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti in rapine.