Nel pomeriggio del 24 dicembre, una terribile tragedia è avvenuta in un palazzo di Palermo, in via Ausonia. Un bimbo di appena 4 anni è precipitato dal balcone del sesto piano e il papà, nel tentativo di salvarlo, si è lanciato con lui. Entrambi sono finiti sulla tettoia di un ristorante al piano terra: il papà è riuscito a salvare il figlio, ma è morto poco dopo in ospedale. Il bimbo, a cui è morta la mamma circa un anno fa, chiede del papà da un letto d’ospedale.
La ricostruzione dei fatti
Negli istanti successivi alla vicenda, si era sparsa la voce che si fosse trattato di un suicidio, tesi corroborata dai tragici fatti che hanno colpito la famiglia nell’ultimo anno. Tuttavia, grazie alla testimonianza di un uomo che ha assistito alla scena, è emerso il sacrificio estremo del papà che ha salvato il figlio. Secondo quanto emerso, alcuni avrebbero visto il bimbo sporgersi pericolosamente dal balcone e il papà tentare di afferrarrarlo mentre era già in caduta. L’uomo, 38enne professore dell’Università di Palermo, è deceduto pochi istanti dopo l’arrivo in ospedale.
Potrebbe interessarti anche: La tregua di Natale: quando i soldati fermarono la Guerra
Papà salva il figlio e muore: le condizioni del bimbo
Il figlio di 4 anni, invece, salvato dal papà, è attualmente ricoverato nel reparto di pediatria dell’ospedale Vincenzo Cervello. Miracolosamente dalle prime tac non risulterebbero lesioni o danni e già sveglio, sta chiedendo continuamente del papà. D’altronde, il bimbo aveva perso la mamma circa un anno fa e aveva come unico punto di riferimento il papà, che ha offerto la sua vita per salvare quella di suo figlio.