Un padre era andato a comprare i regali di Natale lasciando soli in casa i figli, che sono morti poco dopo nel rogo dell’abitazione
Si era assentato solo il tempo di acquistare gli ultimi regali di Natale da mettere sotto l’albero e aveva lasciato i suoi figli e un loro cuginetto da soli in casa, ma quando è tornato li ha trovati tutti morti nel rogo divampato nell’abitazione. Un’immane tragedia che sabato mattina ha distrutto un’intera famiglia e la comunità di Bullhead City, al confine tra Arizona e Nevada, negli Stati Uniti.
L’incendio ha completamente distrutto un’abitazione di due piani, posta sulle rive del fiume Colorado. Le quattro vittime sono un ragazzo di 13 anni, un bambino di 5, una bambina di 4 e un altro di 2, tutti fratelli, e un cuginetto di 11 anni che era in visita. Secondo le autorità il rogo è scoppiato intorno alle 17 di sabato mentre i minori si trovavano al piano superiore dell’abitazione.
“Il padre dei bambini ha riferito agli investigatori di essere rimasto assente per circa 2 ore e mezza per fare la spesa e comprare i regali di Natale”. È scritto in una nota della polizia di Bullhead City.
I fratellini e un cuginetto in visita
I piccoli avevano perso la madre da poco e di loro si prendeva cura unicamente il papà, che però doveva a volte lasciarli soli per via del lavoro. E per fare commissioni o la spesa settimanale. “L’ho visto con i bambini ad una festa di compleanno una settimana prima e mi è sembrato un padre amorevole e sicuramente non avrebbe mai voluto che accadesse.” Ha raccontato un vicino di casa.
Stando alla ricostruzione degli inquirenti l’incendio si è sviluppato al piano terra. “Rendendo molto probabilmente impossibile ai bambini scappare dalla camera da letto al piano superiore in cui si trovavano.” Riferiscono le autorità. Pare, dunque, che il rogo si sia propagato lungo l’unica scala che portava al piano superiore, bloccando così la via di fuga della vittime. Le quali sono state ritrovate tutte nella stessa camera da letto.
Gli strazianti tentativi di spegnere le fiamme
Ad accorrere per primi sono stati i vicini di casa che hanno cercato, come potevano, di entrare nell’abitazione in fiamme. Si sono anche arrampicati fino al secondo piano per placare con secchi d’acqua il rogo. Dopo alcuni minuti di inutili tentativi hanno chiamato i vigili del fuoco e i soccorsi. “Abbiamo aperto la porta del garage. C’erano ragazzi che tiravano fuori della roba ma più ci avvicinavamo alla porta, più il fumo iniziava a entrare nel garage e soffocava le persone”. Ha commentato sconcertato un testimone all’emittente locale KTVK. “I vicini non sapevano se c’era qualcuno all’interno della casa. Se lo avessero saputo, avrebbero comunque tentato il salvataggio.”
Uno dei momenti più drammatici della vicenda è stato quando i vigili del fuoco hanno fatto irruzione nella casa trovando i corpi senza vita dei piccoli. Una scena orribile, ha raccontato chi era lì.