Dalle informazioni giunte dalla polizia di Praga, sembra che la facoltà di Lettere dell’Università ceca Namesti Jan Palach sia stata teatro di una tragica sparatoria. Per ragioni ancora non chiarite un uomo, poi neutralizzato, avrebbe aperto il fuoco tra la folla e ucciso delle persone.
Sparatoria all’Università ceca: ucciso l’attentatore
Sarebbe stata la stessa Università ceca in cui è avvenuta la sparatoria ad allertare le forze dell’ordine che sono immediatamente giunte sul posto. Il cecchino, che si trovava sul tetto, negli istanti successivi all’arrivo delle squadre speciali è stato ucciso, ma le sue generalità non sono ancora state rese note. Nonostante ciò, l’area è rimasta blindata e le autorità ceche sono alla ricerca di altri eventuali attentatori, compagni del killer rimasto ucciso.
Potrebbe interessarti anche: Rosolino, ucciso a 22 anni in discoteca: fu una promessa del calcio
Le parole del portavoce dei soccorritori: “Ci sono morti e feriti”
“Abbiamo molti feriti, lo spettro è molto ampio, dai feriti leggeri a quelli più gravi, e sfortunatamente anche dei morti. Non abbiamo ancora un numero preciso”, ha rivelato Jana Postova, portavoce dei soccorritori di Praga. Secondo le prime informazioni al riguardo il cecchino si sarebbe appostato sul tetto e avrebbe aperto il fuoco tra la folla, senza apparenti motivi. All’intero dell’Università, intanto, sono rimasti decine di studenti a cui le autorità hanno consigliato di chiudersi dentro le classi, barricandosi con l’aiuto dei mobili. Intanto, nei pressi dell’Università ceca in cui è avvenuta la sparatoria sono stati deviati tutti i trasporti e la zona è off-limits.