La storia di Giulia Cecchettin ha destato scalpore in tutta l’opinione pubblica, del caso se ne è parlato così tanto da riuscire addirittura a restare impresso nella mente di una bimba di 7 anni. Proprio in una delle tante trasmissioni tv che ne hanno parlato, la bimba di 7 anni ha sentito un numero da chiamare in caso di difficoltà, il 112, e così ha fatto. Il papà stava picchiando la mamma e lei di nascosto ha allertato le autorità, mettendo fine alle sofferenze della donna e facendo arrestare il papà violento.
A 7 anni fa arrestare il papà violento: la ricostruzione
I fatti sono avvenuti nel pomeriggio di domenica 17 dicembre a Falconara Marittima, in provincia di Ancona. La donna, proprio in mattinata si era recata in caserma per denunciare le continue violenze del marito, un nigeriano. La 34enne però, tornando a casa si era imbattuta nell’uomo che l’ha immediatamente aggredita a calci e pugni. La piccola di 7 anni però, rifugiatasi in cameretta con il cellulare, si è ricordata del “112” e lo ha chiamato, denunciando il papà violento che è stato arrestato.
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La chiamata
“Aiuto, papà sta picchiando mamma, in tv per Giulia dicevano di chiamare questo numero”. Sarebbero state queste le poche parole proferite al telefono dalla bimba. Dall’altra parte della cornetta, però, l’operatore ha capto subito che non si trattava di uno scherzo e ha inviato una pattuglia sul posto. Giunti nella casa, i poliziotti hanno beccato in flagrante il papà violento che è stato arrestato. Sotto shock e piena di lividi, alla fine la 34enne è riuscita a liberarsi dell’orco che aveva la vessava. Tutto grazie al coraggio e l’astuzia di sua figlia di 7 anni.
