L’ennesimo femminicidio? Una rapina finita male? O altro? Non è ancora chiaro il movente dell’omicidio avvenuto nella tarda mattinata di martedì 19 dicembre nel Trevigiano. La vittima, Vanessa Ballan morta a 27 anni, era incinta e madre di un bimbo di 5 anni. Il killer l’avrebbe accoltellata al torace sull’uscio di casa per poi scappare a piedi e attualmente sarebbe ancora in fuga.
Vanessa Ballan, uccisa a coltellate: la ricostruzione
I primi sospetti sulla morte di Vanessa Ballan erano ricaduti sul marito Nicola, con cui la donna era sposata dal 2013, tuttavia l’uomo, secondo gli inquirenti non era in casa al momento del delitto. I fatti sono avvenuti intorno alle 12:00 a Spineda, frazione di Riese Pio X, nel Trevigiano. A dare l’allarme alle forze dell’ordine sarebbe stata una vicina di casa, tuttavia, giunti sul posto i soccorritori, per la giovane non c’era già più nulla da fare.
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L’assassino in fuga e le parole dell’amica
Ancora in fuga il killer di Vanessa Ballan, morta a 27 anni nella mattinata del 19 dicembre. L’uomo, dopo aver accoltellato con una serie di fendenti la donna incinta, se ne sarebbe andato a piedi. Secondo le informazioni al riguardo il presunto omicida sarebbe una persona residente ad Altivole, in provincia di Treviso, ma non si conoscono i motivi dell’efferato delitto. Riguardo alla tragedia avvenuta in mattinata, un’amica della vittima si è detta sicura che la giovane conoscesse il suo assassino a cui ha aperto la porta. “Non riesco a dare un senso a quello che è accaduto, molto probabilmente lei conosceva la persona che le ha fatto del male”.