Il 28 aprile 2021, Mario Roggero, gioielliere di Grinzane Cavour, sparò e uccise 2 rapinatori, oltre a ferirne un terzo. L’uomo dopo aver subito il furto dai 3, li inseguì fuori dal negozio e fece fuoco con la sua pistola. Lunedì 4 dicembre, dopo oltre 2 anni dai fatti, il gioielliere è stato condannato a 17 anni di carcere dalla Corte d’assise di Asti.
La ricostruzione dei fatti
Secondo le informazioni dell’epoca, la rapina avvenne intorno alle 19:00 e negli istanti seguenti al furto, il gioielliere uscì dal negozio armato di pistola e sparò contro i 3 rapinatori. 2 di questi, Andrea Spinelli e Giuseppe Mazzarino, morirono sul posto, mentre il terzo, Alessandro Modica fuggì, ma fu arrestato poco dopo. I ladri, secondo il gioielliere, avevano fatto irruzione nella gioielleria, minacciato di morte Roggero, picchiato la moglie e legato la figlia.
Potrebbe interessarti anche: Lo shock della mamma di Turetta: “Ho bisogno di aiuto psicologico”
L’ira del gioielliere che ha ucciso 2 rapinatori
Dopo più di 2 anni di processi, alla fine il gioielliere che ha sparato e ucciso 2 rapinatori è stato condannato. L’accusa i danni di Roggero era di duplice omicidio volontario, tentato omicidio e porto d’arma abusivo, dal momento che il gioielliere aveva fatto fuoco fuori dalla sua attività. Oltre alla condanna a 17 anni di carcere, il gioielliere dovrà risarcire anche le famiglie delle vittime per un totale di 460 mila euro. Negli istanti successivi alla sentenza, Roggero ha commentato con rabbia la sua condanna: “Viva la delinquenza, viva la criminalità. Che bel segnale per l’Italia, sono sconcertato e deluso”. Poi, alla domanda su un possibile pentimento rispetto a quanto accaduto, ha dichiarato: “non c’era alternativa, quello che è successo è successo, non si può recriminare. Penso che potevo essere morto io”.