I fatti si sono verificati nella serata di sabato 2 dicembre a Nantes, dove pochi minuti prima del fischio d’inizio della partita del campionato francese Nantes – Nizza, è scoppiata una enorme rissa tra tifosi di calcio. Nel corso delle colluttazioni tra le frange rivali di ultrà, un 31enne tifoso del Nantes è rimasto mortalmente ferito alla schiena, da un fendente.
La parziale ricostruzione della rissa tra tifosi di calcio
Secondo quanto emerso dalle informazioni fornite dalla polizia, i fatti sarebbero avvenuti intorno alle 20:00, circa 45 minuti prima dell’inizio della partita. Un gruppo di mezzi da trasporto con autista, su cui viaggiavano i tifosi del Nizza, è stato preso d’assalto dagli ultrà di casa del Nantes. Non sono ancora disponibili ricostruzioni dettagliate degli eventi, ma secondo alcune testimonianze, sembrerebbe che uno degli autisti dei mezzi sia sceso armato di coltello. Potrebbe essere stato proprio lui a colpire Maxime, il 31enne morto, alla schiena, durante la rissa tra tifosi di calcio.
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Alle prime luci dell’alba un uomo si è recato in centrale, costituendosi
Un autista coinvolto nella rissa tra tifosi di calcio ha raccontato la spaventosa situazione in cui si è trovato. “Eravamo in convoglio per portare trenta tifosi del Nizza allo stadio quando è apparsa un’orda di tifosi incappucciati di nero o giallo e verde, che ci hanno assalito. Hanno iniziato ad aprire le porte e a colpire all’impazzata i miei clienti all’interno dei mezzi. Ho abbassato il finestrino e ho provato a chiedere loro di smetterla, ma non c’è stato verso. Anche tutti gli altri miei colleghi sono stati attaccati”. Per l’uomo ferito alla schiena, nonostante l’intervento dei medici e il massaggio cardiaco, non c’è stato nulla da fare. Intanto, alle prime luci dell’alba di domenica, un uomo si sarebbe recato alla stazione di polizia per costituirsi e potrebbe essere accusato di omicidio premeditato.
