A riportare la drammatica tragedia è il quotidiano The Guardian
Un episodio che ha dell’incredibile quello avvenuto in California, dove un uomo di 68 anni ha ucciso un clochard che dormiva sul marciapiede mentre si filmava. Il tutto sarebbe avvenuto nel giro di pochi istanti. Infatti, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Craig Summer Elliott si trovava insieme ai suoi due cani e stava spingendo un carretto. Sulla sua strada si è trovato davanti un senzatetto che stava dormendo. L’uomo, Antonio Garcia Avalos, 40 anni, sarebbe stato svegliato dall’uomo, che gli avrebbe intimato di andare via. Così, il clochard gli avrebbe lanciato una scarpa per allontanarlo.
Un gesto che ha mandato fuori giri il 68 enne, che ha estratto la pistola e ha sparato tre colpi a bruciapelo, uccidendo l’homeless.
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Uccide clochard mentre si filma: “Farsi giustizia da soli non è mai la soluzione
L’assassino avrebbe inoltre ripreso l’omicidio con il suo cellulare. Mentre Avalos è morto in seguito alle ferite riportate. Inoltre, Elliott è stato rilasciato su cauzione di 100.000 euro. Tuttavia, se verrà ritenuto colpevole, rischia fino a 21 anni di carcere.
“Da un piccolo inconveniente, un uomo che blocca un marciapiede, si sono succedute una serie di tragiche circostante che hanno preso un sviluppo ancora peggiore” – le parole di Todd Spitzer, procuratore distrettuale della contea di Orange.
“Questo caso ci ricorda chiaramente che farsi giustizia da soli non è mai la risposta e che ci saranno sempre delle conseguenze per le nostre azioni” – ha concluso Spitzer.
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