Un tassista è stato arrestato giovedì dopo aver causato la morte di un bimbo di 7 anni, che era uscito di casa per cercare la madre

Un bimbo di 7 anni, lasciato da solo a casa, al buio e senza elettricità o gas mentre sua madre era andata a trovare il suo amante, dopo essere uscito a cercare la donna è stato ucciso da un tassista sotto droghe e in eccesso di velocità. L’assurda vicenda è accaduta in Gran Bretagna, a Bradford.

Il 32enne tassista, Mohsin Hussain che ha falciato e ucciso Malakye Hall mentre guidava sul lato sbagliato della strada, è stato condannato, nella mattinata di giovedì 23 novembre, a scontare 9 anni e 9 mesi di carcere. Questo dopo aver ammesso di aver causato la morte per guida pericolosa del bambino. Hussain, di Carlisle Street a Bradford, era sotto l’influenza della cannabis quando ha investito il bambino su Manchester Road.

In realtà l’episodio risale a circa tre anni fa ma solo recentemente si è chiuso il processo. A quanto pare, come riporta il Mirror, Malakye era stato lasciato solo da sua madre. Ed era uscito da casa per cercarla quando è stato colpito dalla vettura poco dopo le 22:00 dell’11 agosto 2020. La madre del piccolo, Wendy Hall, è stata condannata nell’agosto del 2021 a scontare tre anni di carcere per negligenza. Dopo aver lasciato il suo giovane figlio a casa da solo senza elettricità o gas per tutta la notte. La donna gli avrebbe affidato un telefono ma il bambino si sarebbe annoiato e avrebbe provato a cercare la madre all’esterno della casa.

L’incidente sarebbe accaduto a pochi passi dall’abitazione del piccolo, che aveva lasciato la porta di casa aperta. Per quanto riguarda la condanna di Hussain, inoltre, il giudice si è espresso in modo netto. Secondo il magistrato, infatti, la guida in stato di alterazione da parte del tassista non può essere considerata in nessun modo un’attenuante.

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