Jevon, Harvey, Wilf e Hugo erano 4 amici di età compresa tra i 16 e i 18 anni che domenica scorsa avevano deciso di trascorrere il fine settimana in campeggio. Erano, dunque, partiti sabati mattina alla volta di Snowdonia, un parco nazionale del Galles del Nord. Tuttavia, non sono mai arrivati alla meta e i genitori, impensieriti per il mancato ritorno dei ragazzi previsto per domenica sera hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. Dopo 2 giorni di ricerche alla fine i 4 adolescenti sono stati trovati morti a poca distanza dal campeggio.
A notare l’auto nel fiume è stato un passante
Secondo le forze dell’ordine, i 4 amici erano stati avvistati l’ultima volta domenica mattina mentre viaggiavano a bordo di una Ford Fiesta grigia. Poi di loro non si sono più avute tracce. Per tutto lunedì scorso e parte della giornata di martedì le ricerche dei ragazzi sono andate avanti senza esito. Fino a quando un passante ha allertato la polizia, dichiarando di aver notato un’auto ribaltata all’interno di un torrente. Le forze dell’ordine giunte sul posto hanno fatto la terribile scoperta: i 4 adolescenti erano all’interno dell’auto, ribaltata nel fiume, morti.
Potrebbe interessarti anche: Provoca un incidente e si suicida per i sensi di colpa: morto un 55enne
Le parole della polizia riguardo al ritrovamento dei 4 adolescenti morti
Le 4 vittime dell’incidente, tutte d’età compresa tra i 16 e i 18 anni, erano: Jevon Hirst, Harvey Owen, Wilf Henderson e Hugo Morris. “Si è trattato di una ricerca approfondita che ha coinvolto diverse agenzie e volontari, e purtroppo questo è il risultato che nessuno di noi avrebbe voluto”, ha dichiarato la polizia. Tuttavia, le forze dell’ordine non si sono sbilanciate in merito alle ipotesi relative alle cause del sospetto incidente, asserendo solo che “sembra si sia trattato di un tragico incidente”. Le indagini in corso, nei prossimi giorni potranno far maggiore chiarezza su una tragedia che scioccato tutto il Regno Unito.