Una terribile tragedia è avvenuta nella mattinata di sabato, 18 novembre nella città di Tierra Blanca, nello stato di Veracruz, Messico. Un 13enne promessa del calcio messicano è deceduto in seguito allo scontro con un altro giovane calciatore durante un provino. Quello che inizialmente sembrava un normale scontro di gioco ha assunto in poco tempo le sembianze di una terribile tragedia. Ancora ignote le cause della morte in campo del 13enne

Il 13enne è morto in campo dopo uno scontro

Ernesto Salomon, detto Neto, era una vera e propria promessa del suo Paese. Il ragazzo giocava nella squadra A dei Pumas de Tres Valles e stava facendo un provino per passare alla squadra di categoria superiore. Nel corso della partita, una delle tante giocate dal 13enne, si è scontrato con un avversario ed è rimasto a terra, privo di sensi. La partita è stata immediatamente sospesa e il ragazzino trasportato d’urgenza in ospedale, dove però, non ha più ripreso conoscenza. Il 13enne Neto è morto in campo.

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Possibile un infarto alla base del decesso, ma solo l’autopsia potrà chiarire le cause

Immediatamente dopo aver perso i sensi, il 13enne, in attesa dei soccorsi, è stato accudito dai genitori presenti sugli spalti che hanno anche tentato di rianimarlo, senza successo. Ancora ignote le cause del decesso del 13enne morto in campo. Secondo i medici che hanno effettuato i primi esami sul ragazzino, ad essergli fatale potrebbe essere stato un infarto causato proprio dallo scontro di gioco. Tuttavia, solo gli esami autoptici che verranno svolti sulla salma nei prossimi giorni potranno chiarire inequivocabilmente le cause del decesso.

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