L’annuncio su Facebook di Luca Zaia: “Sta bene” Carol Bugin, la 16enne scomparsa lo scorso mercoledì, ritrovata stasera a San Donà di Piave
Allarme fortunatamente rientrato: Carol Bugin è stata ritrovata, ma dove era finita, chi ha incontrato e dove era sparita quando sua mamma l’ha avvistata in un bar? Sulla 16enne si era mossa anche la sorella di Giulia Cecchettin, Elena: “Vi prego, che non accada di nuovo”. Dopo 72 ore, Carol sta bene: era stata avvistata l’ultima volta proprio da sua madre, vicino alla stazione di Mestre. La felice notizia è stata data da Luca Zaia, su Facebook: “Si conclude fortunatamente nella maniera migliore una vicenda che aveva tenuto col fiato sospeso la nostra comunità”. Carol è stata ritrovata stasera a San Donà di Pave.
Grazie all’appello della sorella della vittima di Filippo Turetta, il post lanciato sui social dai familiari di Carol ha avuto grande successo, diventando virale. Parallelamente, i parenti della 16enne sporgevano denuncia formale presso i Carabinieri. Carol si è allontanata dalla struttura di Conegliano che la ospita in questo periodo. Lo ha fatto per non fare più ritorno, fino al ritrovamento di oggi.
“Si conclude fortunatamente nella maniera migliore una vicenda che aveva tenuto col fiato sospeso la nostra comunità – conclude Zaia -. Grazie di cuore a chi ha condiviso la sua foto sperando in un epilogo positivo, e grazie alle forze dell’ordine che hanno condotto le ricerche!”.
Con chi si è incontrata Carol? L’ultima telefonata
Pare che la giovane dovesse raggiungere un’amica a Spinea e poi insieme avrebbero incontrato un amico, che sembrerebbe sicuramente non essere il fidanzato, secondo le precisazioni della mamma di Carol. L’ultima chiamata alla famiglia è avvenuta giovedì mattina, intorno alle ore 13: Carol aveva contattato la genitrice dal telefono della sua amica, dicendo di essere nei pressi della stazione di Mestre. Poi si sarebbero perse le sue tracce, anche l’amica non sapeva più che fine avesse fatto.
La madre aveva raggiunto la zona indicata da Carol al telefono e l’aveva avvistata all’interno di un bar. Avendo notato il volto familiare, la donna era tornata indietro, ma Carol sembrava come svanita nel nulla. La giovane era dispersa, senza denaro, telefono e documenti. Sull’atroce falsariga di quanto accaduto alla povera Giulia, nella giornata di oggi, l’Italia intera ha temuto il peggio. Dopo oltre 72 ore, fortunatamente, questa storia ha avuto il lieto fine.
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