“Giulia non può essere scappata da sola” – sostiene la famiglia
Un altro giorno di ricerche è andato via, purtroppo senza successo: di Giulia Cecchettin e del suo ragazzo Filippo Turetta, la coppia di fidanzati scomparsi da Vigonovo, provincia di Venezia, non c’è traccia.
Infatti, sono state sospese, purtroppo senza esito, anche le ricerche sulle Dolomiti di Sesto.
L’ultima segnalazione risale alla mattinata di ieri, quando la Punto nera del giovane sarebbe stata avvistata alle 9:30 a San Candido, in Alto Adige, in direzione Austria. Nelle ultime ore è spuntato il video dell’aggressione, ma nulla più.
I familiari della 22enne, che avrebbe dovuto laurearsi proprio oggi, è convinta che Giulia sia stata trattenuta contro la sua volontà. “Non si sarebbe mai allontanata da casa volontariamente, senza avvisare nessuno” – sostengono i parenti.
Fidanzati scomparsi da Venezia: qualcuno sta coprendo la fuga?
Gli inquirenti si chiedono se qualcuno stia coprendo la fuga dei due ragazzi, attraverso prestiti di denaro. Infatti, sembra che quell’auto per almeno quattro giorni non abbia mai fatto benzina, dopo aver percorso almeno 500 kilometri. Inoltre, sui conti correnti dei due giovani non risultano movimenti.
Dunque, avrebbero dovuto pagare tutto in contanti. Inoltre, avrebbero dovuto dormire sempre in quella stessa vettura. I giorni passano, ma Giulia e Filippo non sono ancora tornati a casa. Il sospetto è che la ragazza sia stata trattenuta proprio dal suo ragazzo, dopo il litigio avvenuto sabato sera.
L’angoscia dei familiari sale sempre di più.
