Il giovanissimo Gianluca era ricoverato dallo scorso 20 agosto

Una vita davanti, piena di sogni, speranze, passioni; un destino crudele, una malattia spietata: è questa la tragica vicenda di Gianluca Cenedese, stroncato dalla leucemia a soli 12 anni.
Il bimbo, residente a Maserada sul Piave, in provincia di Treviso, è scomparso nella giornata di ieri, mercoledì 15 novembre: stava combattendo contro quel male dall’età di 2 anni.
I familiari lo ricordano come un bambino ironico, vivace, fantasioso.
Il padre Renzo ha voluto ricordare la sua forza di volontà in un’intervista al Corriere. “Ha sempre combattuto come un supereroe. Gli chiedevo di non mollare, di essere forte, e lui non mollava” – ha dichiarato papà Renzo, distrutto dal dolore.

“Papà, voglio andare a casa”: le ultime parole di Gianluca, stroncato dalla leucemia

Le sue condizioni di salute erano precipitate dallo scorso 20 agosto, quando Gianluca era stato ricoverato presso l’ospedale di Padova. Lo scorso anno era stato sottoposto ad un delicato intervento di trapianto.
Quest’anno aveva dovuto rinunciare anche alla scuola, a causa del peggioramento del suo stato di salute.
“La notte scorsa era stata migliore di tante altre – ha aggiunto il padre. Ma quando si è svegliato mi ha detto: papà voglio andare a casa“. E non si è più svegliato.
La tragica notizia ha sconvolto l’intera comunità di Maserada: i social sono invasi da messaggi di cordoglio nei confronti dei familiari. Gianluca verrà ricordato come un bambino sempre positivo, desideroso di vivere la vita, volato via troppo presto. Il suo sorriso, la sua forza e il suo carattere combattivo rimarranno per sempre nel cuore di amici e parenti.

Continua a leggere su Chronist.it