Vita Di Bono e suo marito, Luigi Buccino, neanche un mese fa avevano festeggiato il 29esimo anniversario di matrimonio. Dall’esterno sembravano una coppia felice, ma nelle ultime ore è emerso che in realtà tra i 2 c’erano sempre più litigi. Vita Di Bono temeva che il marito avesse una relazione parallela e questo la faceva stare male. Solo un anno fa la donna aveva tentato il suicidio, poi ieri, ha agguantato un coltello e ucciso l’uomo, prima di rivolgere l’arma contro se stessa e farla finita. A rinvenire i cadaveri in casa il figlio, nel pomeriggio. Tuttavia, per entrambi non c’era già più nulla da fare.
L’immagine di Vita e Luigi dall’esterno
Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, la donna avrebbe accoltellato il marito nel sonno, prima di suicidarsi con la medesima arma, un coltello da cucina. La 47enne che ha commesso l’omicidio suicidio aveva 2 figli e per loro, probabilmente, aveva deciso di non lavorare. Tuttavia, i conoscenti della donna, la descrivono come molto attiva. Infatti, era solita prendere parte a iniziative no profit e organizzare raccolte fondi per associazioni contro la sclerosi multipla e l’Alzherimer. Dai social traspariva un’immagine serena che in realtà era solo apparente. Infatti, secondo alcuni conoscenti, il marito aveva iniziato una relazione parallela che probabilmente Vita Di Bono aveva scoperto.
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Il movente dell’omicidio potrebbe essere una possibile relazione parallela del marito con un’altra donna, che Vita Di Bono aveva scoperto
Già in passato, la 47enne a causa di dissapori con il coniuge, aveva tentato il suicidio, ma negli ultimi tempi la situazione sembrava essere migliorata. Almeno fino a quando, Vita Di Bono non ha scoperto la presunta relazione parallela del marito con un’altra donna. Secondo gli inquirenti, potrebbe essere questo il movente del suicidio omicidio di via Piave, nel centro di Corbetta.