Le parole di Emilia Pawlak, proprietaria di Cody, il rottweiler precipitato dal balcone in via Frattina a Roma: la donna si rivolge direttamente all’attivista animalista Enrico Rizzi nel lungo video
Parla Emilia Pawlak, la padrona di Cody, il cane rottweiler precipitato dal balcone di via Frattina, a Roma, finito addosso ad una donna incinta: la proprietaria dell’animale è apparsa in un video lungo oltre quattro minuti. Il filmato è stato riportato dall’attivista animalista Enrico Rizzi ed è una denuncia contro chi non avrebbe aiutato Cody dopo la tragica caduta, lasciandolo morire da solo mentre tutti accorrevano ad assistere la donna. Emilia ha le lacrime agli occhi, è ferita e con lei tutti gli animalisti, ma non solo.
Nel filmato si rivolge direttamente ad Enrico: “Apprezzo il tuo operato, ti ho sempre seguito, ho grande stima e ti ringrazio per quello che fai con gli animali. Ti faccio questo messaggio perché devo e voglio capire perché il mio amore non è stato soccorso come si deve. Non sono state date delle cure dovute a questo cagnolino”.
Il messaggio della proprietaria del rottweiler
“Nessuno ha salvato il mio cane, era il mio bambino”, ha esordito nel lungo filmato Emilia. La proprietaria di Cody tenta di fare empatizzare il pubblico al quale si rivolge: “Era il più goffo del mondo”. Ma la spaccatura è ormai totale. Ed ancora: “Si mette in discussione la mia gestione, come tenevo il cane. Cody era tenuto benissimo, come tutti i miei animali”. Sull’episodio, perché è avvenuto? E come? “Non lo so – dice lei -. Ero nella doccia. Quando sono stata chiamato sono corsa. Cody era pauroso come tutti i cuccioli. Forse si è spaventato della tenda. Era un bambino, capiva tutto”.
Il dolore è ancora immenso, lo dice: “Non riesco a togliermi questa cosa dalla testa, noi a casa siamo disperati. Ci ha distrutti. Non mollo, aiutami ad avere giustizia. Ho foto e filmati di quello che è accaduto. Ho un nuovo cucciolo e ora c’è chi dice di togliermelo”.