Il corpo di Daniele Foghin è stato rinvenuto senza vita nei pressi della cima del Corno d’Aquilio. L’esperto escursionista e amante della montagna si era avventurato nel sentiero per la vetta lo scorso 1° novembre. Tuttavia, poco dopo aver inviato una foto alla moglie, per annunciarle il su arrivo in cima, era scomparso.
La foto in vetta, poi il silenzio
Danile Foghin era originario di Spilimbergo, in Friuli, ma era residente nel Veronese. Sposato e padre di 2 figli, l’uomo era un appassionato escursionista, conosciuto su Instagram come “Dad in Trek”. Nella pagina social, infatti, l’uomo postava tutte le sue avventure in giro per le montagne. L’ultimo aggiornamento, tra l’altro, risaliva proprio al 1° novembre scorso, quando aveva raggiunto la cima del Corno d’Aquilio, intorno alle 8:30. Poi però, di lui si erano perse le tracce, ma sfortunatamente i soccorsi a bordo dell’elicottero, per via del maltempo, sono partiti solo terminate le piogge.
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Il ritrovamento del corpo e i messaggi social per ricordare Daniele Foghin
Proprio uno degli elicotteri decollati alla ricerca dell’uomo, durante una ricognizione ha individuato il corpo dell’escursionista che in base alla posizione in cui è stato rinvenuto, potrebbe essere precipitato per circa 80 metri. Ancora ignote le cause della caduta, l’uomo potrebbe essere precipitato cercando di scendere verso un sentiero differente, ma potrebbe anche essere scivolato. Immediatamente dopo la notizia del ritrovamento del cadavere di Daniele Foghin, sui social moltissimi tra conoscenti, follower e amici hanno voluto ricordare l’uomo, attraverso un messaggio di cordoglio. “Te ne sei andato facendo ciò che ti piaceva, camminare e raccontare la tua amata montagna – scrive un amico su Facebook – quante volte ci siamo sentiti, confrontati sui percorsi e raccontati le nostre avventure”.
