Accade in Molise, a Casacalenda, dove a causa del forte vento parte della struttura è stata distrutta. Disagi in tutta la regione, ferrovie e autostrade bloccate

In Molise, a causa del forte vento, è crollato parte del soffitto della palestra della scuola elementare di Casacalenda, in provincia di Campobasso. Nelle prime ore di stamane la sindaca Sabrina Lallitto aveva preannunciato la decisione di chiudere tutte le scuole, considerati i disagi e i danni. Molte strade comunali, provinciali e statali sono pericolose o impercorribili, a causa della caduta di tegole dai tetti e di alberi lungo le strade. Verrà chiuso anche il cimitero comunale.

“I vigili del fuoco sono gia’ stati avvisati delle criticita’ e dei danni riscontrati sino ad ora sul territorio”, fa sapere Lallitto su Fb. “La palestra della scuola elementare e’ completamente devastata. Con la Giunta stiamo valutando i primi danni e la possibilita’ di dichiarare lo stato di emergenza.

Crolla il soffitto della palestra di una scuola elementare a Casacalenda: venti di burrasca

Disagi lungo la Strada Statale 17, tra il chilometro 206 e il 214, tra Bojano e Sepino, sulla SS 87, e lungo la Statale 647, zona Castropignano, sulla provinciale che collega Guglionesi a Termoli, dove la strada è ostruita a causa di un grosso tronco. In particolare sulla SP 168 è confermata l’interruzione della strada. In Basso Molise provinciali e comunali interne paralizzate per alberi crollati in molti tratti. Situazione problematica anche sulla tratta ferroviaria Campobasso-Roma, bloccata in zona Ceprano-Ceccano per danni da maltempo. Sono state segnalate anche interruzioni dell’energia elettrica e un tratto della A14 risulta bloccato. Inoltre, il tratto autostradale tra Vasto Nord e Vasto Sud è chiuso a causa di alberi e piante sradicati dalla forza del vento che hanno invaso entrambe le carreggiate.

Sono stati oltre 50 gli interventi dei Vigili del Fuoco del comando di Campobasso, questa notte. Colpite soprattutto il basso Molise e l’area del Fortore, dove il vento ha creato numerosi disagi. Le raffiche hanno soffiato superando i 140 km/h, come rilevato dalle stazioni meteo. Hanno sradicato alberi, trascinato via insegne pubblicitarie, cassonetti, tegole. Situazione problematica anche nei comuni di Montenero di Bisaccia e Castelmauro dove sono stati scoperchiati i tetti di due abitazioni. Sono in coda ancora altri 30 interventi da eseguire per richieste dei cittadini.

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