Mattia Tancini aveva solo 19 anni e lo scorso sabato sera era andato a cena con gli amici. Poi, a notte inoltrata, si era messo alla guida dell’auto per tornare a casa, a Urbania, in provincia di Pesaro Urbino. Tuttavia, dopo aver perso il controllo del veicolo si è schiantato contro un albero, morendo sul colpo.
La ricostruzione dell’incidente in cui è morto Mattia Tancini
Erano le 3:30 di domenica 22 ottobre, quando Mattia Tancini, a bordo di un Fiat Doblò, stava tornando a casa. Lungo la Statale 745 Mataurense, però, probabilmente a causa di un colpo di sonno, ha perso il controllo del veicolo e ha terminato la sua corsa contro un albero. L’impatto, avvenuto a velocità elevata, non ha lasciato scampo al 19enne. Infatti, i soccorsi a bordo dell’ambulanza non hanno potuto far altro che accertare il decesso del ragazzo. Anche l’estrazione del corpo a opera dei vigili del fuoco ha richiesto diverso tempo, per via delle condizioni dell’auto, ridotta a un cumulo di lamiere.
Potrebbe interessarti anche: Studentessa 21enne in Erasmus trovata morta in un dormitorio: per gli inquirenti potrebbe trattarsi di suicidio
L’ipotesi del colpo di sonno alla base dell’incidente
Intanto gli inquirenti, giunti sul posto hanno effettuato i rilievi e appurato che non c’è stato nessun tentativo di frenata da parte di Mattia Tancini. Ciò ha maggiormente rafforzato l’ipotesi di un colpo di sonno. Il 19enne, amante del calcio, di professione faceva il muratore ed era molto conosciuto nella comunità, sotto shock per la tragedia. A tal proposito, il sindaco di Urbania, Marco Ciccolini ha voluto rilasciare un messaggio di cordoglio per la scomparsa del ragazzo. “È una ferita enorme per Urbania e per la comunità tutta: conosco la famiglia, tutte persone brave e per bene, alle quali in queste ore ci stringiamo con profondo affetto”.