La vittima del terribile incidente, originaria di Pontecorvo, si chiamava Massimo Guglielmo

Ennesimo caso di morte bianca, questa volta a Cervaro, in provincia di Frosinone, dove nella giornata di oggi, mercoledì 18 ottobre, il 48enne Massimo Guglielmo è tragicamente morto mentre effettuava dei lavori di manutenzione presso il campo sportivo del piccolo paese.
La vittima, titolare di un’impresa edile e residente a Pontecorvo, era impegnato nella ristrutturazione degli spalti quando è rimasto vittima di un terribile incidente. Per cause ancora in fase di accertamento, l’uomo è precipitato dall’impalcatura sulla quale stava lavorando. L’impatto della testa contro uno dei gradoni in cemento è stato violentissimo: Guglielmo ha riportato un gravissimo trauma cranico.

Pontecorvo piange Massimo Guglielmo, “un lavoratore unico”

Vista la gravità della situazione, è stato necessario l’intervento dell’eliambulanza.
Massimo Guglielmo è stato trasportato presso l’ospedale San Camillo di Roma, dove si è spento in serata.
Sul luogo della tragedia anche i carabinieri, chiamati a ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Nel frattempo, la Procura della Repubblica di Cassino ha avviato un’indagine: il magistrato Flavio Ricci ha disposto il sequestro della struttura sportiva.
Intanto, il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo ha commentato l’incidente e ha proclamato lutto cittadino. “La nostra comunità è nuovamente solcata dal dolore. Un lavoratore unico, un cuore grande sempre per gli amici. In occasione del suo funerale sarà proclamato il lutto cittadino. Il Signore lo accolga nel suo Regno. Un abbraccio affettuoso ai suoi familiari”.

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