Un 32enne romano nella notte tra martedì e mercoledì 18 ottobre è stato accoltellato alla gola da un venditore ambulante di rose. Le prime informazioni al riguardo riferiscono che la lite, sfociata poi in aggressione, sia scaturita per via dell’insistenza del venditore marocchino che voleva vendere a tutti i costi una rosa gialla al 32enne romano.
La ricostruzione dei fatti
Secondo quanto riferito, i fatti sarebbero avvenuti in zona Piazza Bologna. La vittima stava passando la serata in uno dei locali di via Michele Di Lando. Verso l’orario di chiusura, sarebbe apparso un 29enne marocchino con in mano delle rose che prima ha chiesto informazioni su come raggiungere la stazione di Roma Termini e poi ha iniziato a importunare i malcapitati con una rosa gialla. “Prendi la rosa, compra la rosa” ripeteva con insistenza l’uomo fino quando, diversi minuti dopo, stanchi e irritati i 2 ragazzi seduti al tavolo del locale, hanno cercato di allontanare l’uomo. Tuttavia, il venditore ambulante di rose, dopo l’ennesimo diniego ha estratto un coltello e si è avventato contro uno dei 2 malcapitati, ferendolo alla gola.
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Il venditore ambulante di rose è in stato d’arresto con l’accusa di tentato omicidio
Immediatamente l’amico della vittima ha allertato il 118 che è arrivato dopo poco sul posto. Il 32enne ferito alla gola dal venditore ambulante di rose è apparso in condizioni critiche ed è stato condotto, in codice rosso al policlinico Umberto I. Nella struttura ospedaliera ha subito una serie di interventi salvavita e ora lotta tra la vita e la morte nel suo letto d’ospedale. La fuga del 29enne marocchino, invece, è durata poco: l’uomo, grazie alla descrizione fornita di testimoni è stato individuato poco dopo. Con se aveva ancora il coltello insanguinato. Condotto in centrale, il 29enne è stato identificato come un senza fossa dimora di nazionalità marocchina. Attualmente è in arresto con l’accusa di tentato omicidio.