La morte improvvisa e inaspettata di Samuel Dilas, pivot della Virtus Lumezzane, ha scioccato l’intero mondo del basket italiano. Il ragazzo era ricoverato in ospedale da settimane, a causa di una brutta polmonite che l’affliggeva. Venerdì scorso poche ore dopo le dimissioni dalla struttura sanitaria nel bresciano, il 24enne ha avuto un malore ed è tornato nuovamente in ospedale, dove 2 giorni dopo è deceduto. Di oggi, è la notizia che il sostituto procuratore Alessio Bernardi ha disposto un’autopsia sul corpo del cestista, che verrà eseguita domani.
Il dolore alla gamba, poi la corsa in ospedale
Samuel Dilas, 24enne promessa del basket, nato a Varese ma cresciuto a livello sportivo a Reggio Emilia, nelle ultime settimane era stato ricoverato all’ospedale di Brescia per via di una polmonite. Durante la settimana scorsa, le condizioni del ragazzo erano sembrate in netta ripresa, tanto da ottenere le dimissioni nella mattinata di venerdì 13 ottobre. Tuttavia, il 24enne giunto a casa ha immediatamente accusato un malore che lo ha costretto a tornare in ospedale, questa volta in gravi condizioni e in terapia intensiva. Dopo 2 giorni a lottare tra la vita e la morte, alla fine il cestista della Virtus Lanciano è deceduto nel pomeriggio di domenica 15 agosto.
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Samuel Dilas è deceduto per trombosi, ma la Procura ha deciso di effettuare un esame autoptico sul corpo del ragazzo
Secondo i medici dell’ospedale di Brescia, Samuel Dilas è morto a causa di trombosi diffuse nel corpo. Tuttavia, la Procura ha deciso di aprire un’inchiesta su un decesso considerato quantomeno sospetto. Nei prossimi giorni, l’esito dell’autopsia svelerà se Samuel poteva essere o meno salvato.