Cristina Maccabei è tragicamente deceduta alla stazione di Porto D’Ascoli, travolta da un treno, mentre cercava di salvare la sua cagnolina Eva. Per lei non c’è stato nulla da fare, il tragico impatto con il vagone non gli ha lasciato scampo. Lascia un figlio minorenne. I fatti sono avvenuti lo scorso 30 settembre, ma la notizia è stata diffusa solo in queste ore, dopo che la sua cagnolina Eva è stata ritrovata e riconsegnata alla famiglia della donna.
I fatti che hanno portato al tragico incidente in cui Cristina Maccabei è deceduta
Per giorni le forze dell’ordine non hanno escluso nessuna ipotesi, compresa quella dell’omicidio o di un gesto estremo. Tuttavia, il guinzaglio mozzato e il trasportino rinvenuto nelle vicinanze del corpo hanno fatto propendere le autorità verso l’ipotesi che Cristina Maccabei sia deceduta per una tragica fatalità. Secondo gli investigatori, infatti, la donna si trovava nei pressi della stazione con Eva e insieme stavano facendo una passeggiata. Per cause ancora non chiare, la cagnolina dev’essersi allontanata, probabilmente finendo nei pressi dei binari e la 45enne intenta a salvare l’animale ha perso la vita.
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Il ritrovamento della cagnolina Eva
Proprio di questi giorni, infine, è la notizia che la cagnolina Eva, salvata al costo della vita da Cristina Maccabei è stata ritrovata. A rivelare la notizia è l’associazione “L’amico fedele”, di San Benedetto. “Dopo 13 giorni di ricerche, ieri sera la cagnolina Eva è stata ritrovata. Ci sono volute due settimane ma alla fine la piccola è tornata fra le braccia di chi non ha perso mai la speranza. Un grazie di cuore a tutti voi che ci avete aiutato con condivisioni e segnalazioni. Grazie ai familiari e agli amici della proprietaria di Eva”.
