Altre due persone sono state gravemente ferite. Il principale sospettato dell’attacco è stato arrestato

Panico in una scuola in Francia, 20enne ceceno uccide un prof. Un uomo armato di coltello è entrato nel liceo Gambetta-Carnot ad Arras, nel nord del paese, e ha attaccato diverse persone. Un professore è morto, mentre altre due persone sono state gravemente ferite. Il principale sospettato dell’attacco è stato arrestato dalle forze dell’ordine e, secondo quanto riportano i media locali, avrebbe gridato “Allah Akbar”.

L’autore dell’aggressione ha circa vent’anni, sarebbe di origine cecena ed è, stando a quanto riferito dalla polizia, un ex studente di quella scuola. Anche il fratello del giovane è stato arrestato. Al momento, l’indagine non è stata ancora trasferita alla divisione antiterrorismo, come specifica Bfmtv.

“Abbiamo visto un uomo con due coltelli attaccare”: 20enne ceceno uccide prof a scuola

Gli studenti sono stati confinati nelle rispettive aule, secondo quanto riporta il quotidiano locale La Voix Du Nord, citando la testimonianza di alcuni studenti: “Stavamo uscendo dalla classe per andare in mensa e abbiamo visto un uomo con due coltelli attaccare un professore coperto di sangue. Ha cercato di calmarlo per proteggerci. Ci ha detto di andarcene, ma non capivamo bene, quindi abbiamo iniziato a correre e altri studenti sono saliti ai piani superiori”.

Un video dell’attacco ha subito cominciato a circolare sui social media. Ripreso dalle finestre della scuola da studenti terrorizzati, mostra l’aggressore, armato di coltello, attaccare le persone nel cortile dell’istituto. Avanza con decisione, indossando una giacca grigia. Le vittime cercano di tenerlo a bada con una sedia scolastica. Una delle persone ferite cade a terra. “È il vicepreside”, dice uno studente la cui voce si sente in un video. L’uomo, caduto a terra sulla schiena, è stato picchiato dall’aggressore che si è poi rivolto verso un’altra persona. Da alcune settimane, i servizi segreti esprimono particolare preoccupazione per la radicalizzazione dei giovani nord-caucasici.

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