Lo scorso 20 marzo, nei pressi degli chalet di Mergellina, il 18enne Francesco Pio Maimone fu colpito da un proiettile vagante e morì. Il ragazzo si trovava insieme a un suo amico ed era totalmente estrane alla rissa per futili motivi che si stava svolgendo poco lontano da lui. Per il suo assassino, è stato in primis catturato il 19enne Pio Valda, figlio del defunto ras del clan Cuccaro Ciro, mentre di queste ore è l’arresto di altri 7 complici che tentarono di aiutare il killer.
La ricostruzione dei tragici eventi
Francesco Pio Maimone era in compagnia di altri 2 amici nella zona degli chalet di Mergellina e stava mangiando delle noccioline, quando poco distante stava scoppiando una rissa. Secondo le testimonianze dei presenti, la lite tra 2 bande di ragazzi sarebbe iniziata a causa di un drink rovesciato sulle scarpe del 19enne Pio Valda. Il figlio del boss, irritato dalla vicenda, negli istanti successivi ha estratto una pistola e iniziato a sparare colpi in aria. Tuttavia, uno di questi ha colpito al petto l’incolpevole e innocente Maimone che è deceduto degli istanti successivi.
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7 arresti per l’assassinio di Francesco Pio Maimone, tra cui anche la sorella e la nonna del killer
Nelle ore successive all’omicidio di Francesco Pio Maimone alcuni complici del 19enne Valda, aiutarono il killer a scappare e a liberarsi della pistola usata. Dopo mesi di indagini, in queste ore le forze dell’ordine hanno raccolto prove a sufficienza per incriminare 7 complici del reo confesso. Tra questi ci sarebbe anche la sorella del killer, Giulia Pio Valda e la nonna, Giuseppina Niglio.