Ancora sangue sulle strade italiane, ancora un giovane che muore a bordo di un’auto. Nella serata di mercoledì 11 ottobre Nicolò Torrisi a soli 22 anni è deceduto sul colpo, dopo essere rimasto coinvolto in un incidente. Lo schianto è avvenuto nei pressi della statale 121 Paternò Catania, in Sicilia. La vittima era a bordo di una Renault Megane guidata da un amico che per circostanze ancora al vaglio degli inquirenti, ha perso il controllo del veicolo e si è schiantato.
Nonostante l’intervento dei sanitari, per Nicolò Torrisi non c’era più nulla da fare
L’incidente, secondo i primi accertamenti, non avrebbe coinvolto altre vetture. Sonno? L’alta velocità? Un malore? Non sono ancora chiari i motivi per cui l’auto guidata dal 23enne è uscita di strada, schiantandosi contro un muro di cemento. Nell’impatto, violentissimo, Nicolò Torrisi è stato sbalzato fuori dalla vettura ed è morto sul colpo. Inutili i soccorsi, quando i sanitari del 118, insieme agli esperti dell’Anas e ai vigili del fuoco sono giunti sul posto, il 22enne era già deceduto.
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Il guidatore, condotto all’ospedale San Marco di Catania, è grave, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita
Nicolò Torrisi, passeggero dell’auto schiantatasi contro il muro, è deceduto all’istante. Il guidatore dell’auto, invece, nonostante il violentissimo impatto che gli ha causato escoriazioni e lividi, non sarebbe in pericolo di vita. Intanto sull’incidente che è costato la vita al 22enne di Adriano, sono in corso ulteriori accertamenti. Nei prossimi giorni le autorità tenteranno di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. Intanto, secondo le prime informazioni a riguardo, si dovrebbe trattare di un incidente autonomo, che non ha coinvolto altre vetture.