Secondo le informazioni a riguardo, sarebbe partito tutto da un rimprovero dei genitori riguardo ai compiti di scuola. Poi, il bimbo di 12 anni avrebbe deciso di farla finita, gettandosi dal balcone del 5 piano dell’abitazione di Centocelle, a Roma. I fatti sono avvenuti intorno alle 19:00 di ieri, 11 ottobre. Moltissimi, i testimoni impotenti della tragedia, rimasti scioccati da quanto è avvenuto. Tra l’altro, la scena è stata anche filmata da un gruppo di giovanissimi, che sono stati messi al corrente dalle autorità dei pericoli che la diffusione del video avrebbe comportato.
Le urla disperate del padre
Il bimbo di 12 anni avrebbe deciso di farla finita in seguito a un rimprovero per i compiti. A rivelarlo è stato il padre stesso della vittima: “è colpa mia, l’ho sgridato io”, avrebbe urlato nei momenti immediatamente successivi alla tragedia. Sotto investigazione anche i tempi d’arrivo dell’ambulanza, che secondo i testimoni, avrebbe tardato. “Non arrivava mai – ha raccontato uno dei presenti -. Sono arrivate prima le pattuglie dei militari. Quel ragazzino respirava ancora. Dalla farmacia sono usciti fuori i sanitari con il defibrillatore. Sono stati minuti carichi d’angoscia. Una dottoressa ha provato a rianimarlo. Molte persone urlavano, altre piangevano. Il respiro diveniva sempre più flebile. L’ambulanza sembrava non arrivare mai, sarà passata una buona mezz’ora”.
Potrebbe interessarti anche: Muore a 33 anni dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso: indagini in corso
La corsa in ospedale e il decesso del bimbo di 12 anni
I sanitari del 118, giunti sul posto alle 18:50, circa 15 minuti dopo la richiesta di soccorso, hanno immediatamente tentato di trasferire d’urgenza il bimbo di 12 anni al Policlinico Casilino. Tuttavia, la vittima è deceduta poco dopo il suo arrivo nella struttura sanitaria.