La testimonianza dell’autista del bus fermo al semaforo potrebbe aiutare a far luce da un’altra prospettiva sulle cause della tragedia di Mestre

Nel corso del programma di Pomeriggio 5 è stata ascoltata la testimonianza di un autista che era sul luogo della tragedia di Mestre e che, più precisamente, guidava il bus vicino a quello che è precipitato provocando la morte di 21 persone.

“Io sono quello che nel video dell’incidente è fermo al semaforo. Ho visto il bus sopraggiungere alla mia destra, poi l’ho visto cadere nel vuoto”. Ha detto l’autista. “Ho visto il retrotreno del mezzo alzarsi davanti a me, e poi precipitare. Era sulla sua traiettoria, mi sembrava avere un moto costante”.

Inoltre l’uomo riferisce di aver visto del fumo, o qualcosa del genere, uscire dalla parte posteriore sinistra. Infine spiega di aver pensato immediatamente a chiamare i soccorsi, ma di non essere sceso dal veicolo.

“Io sono rimasto nella mia cabina, non ho neanche aperto le porte, avevo molte persone a bordo. Ho solo chiamato i soccorsi. Se fossi sceso, vedendo quella scena, non sarei riuscito a rimettermi al volante”.

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