La donna ha subito violenze e prevaricazioni per mesi prima di trovare il coraggio di denunciare l’uomo
Picchia con una mazza la moglie e la stupra davanti alle figlie minorenni. Un uomo di 36 anni di origine indiana, residente a Sabaudia, è stato accusato di abusi sessuali e violenze fisiche nei confronti della moglie. Motivo: la sua insoddisfazione per non aver avuto un figlio maschio. La donna ha denunciato l’uomo lo scorso giugno. Durante un incidente probatorio che si è tenuto nel tribunale di Latina, ha confermato tutte le accuse.
Il 36enne aveva iniziato a maltrattare la moglie nel 2016, poco dopo il loro matrimonio. La poveretta era colpevole di non essere riuscita a dare alla luce un figlio maschio. La frustrazione provata nel non avere un erede ha indotto l’uomo a perpetrare violenze fisiche e verbali nei confronti della donna. Spesso, queste si verificavano davanti alle loro due figlie minori.
36enne picchia con una mazza da baseball la moglie: pretendeva un figlio maschio
Le aggressioni, hanno accertato gli inquirenti, includevano anche l’uso di una mazza da baseball. Inoltre, nonostante la gravidanza della moglie, l’uomo ha continuato a costringerla ad avere rapporti sessuali violenti. Il tutto sotto minaccia di picchiarla se si fosse rifiutata.
La vittima, per evitare ulteriori abusi, ha denunciato il marito ed è stata ospitata in una struttura protetta per donne vittime di violenze. L’uomo è stato arrestato e si trova attualmente in carcere, accusato di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.