Jie Hu, per tutti “Davide”, aveva 35 anni: è morto in un incendio appiccato nel suo negozio da una ladra
Ha perso la vita in maniera tragica, in un incendio appiccato da una ladra che è fuggita con un carrello di merce rubata: l’intera comunità di Monticello d’Alba piange Jie Hu, per tutti “Davide“, il commerciante deceduto in seguito al rogo.
Nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 28 settembre, si terranno i funerali del 35enne, originario della Cina ma residente nel nostro Paese da oltre 15 anni.
La sua morte ha gettato nella disperazione la moglie e i tre figli di 15, 12 e 6 anni.
La vittima, insieme alla sua consorte, ormai da 9 anni, gestiva l’Ipershop Expresse di Monticello d’Alba.
Lo scorso 19 settembre, tuttavia, la 34enne Stanka Batashka ha incendiato il negozio con lo scopo di rubare della merce e scappare indisturbata.
Davide, il commerciante morto in un incendio: “Donò le mascherine durante la pandemia”
Come rivelato dall’autopsia, Davide è morto soffocato dalle esalazioni provocate dal rogo.
Secondo quanto ricostruito, il commerciante sarebbe rientrato nel negozio con un estintore: forse pensava che vi fosse ancora qualcuno all’interno, ma non è più riuscito a fuggire dalle fiamme.
I vigili del fuoco lo hanno ritrovato quando ormai era troppo tardi.
Anche la moglie è rimasta intossicata: trasportata in ospedale, la donna non ha riportato gravi conseguenze. Ma nessuno potrà restituirle suo marito, con cui viveva da anni a Santa Vittoria d’Alba.
Il sindaco del paese ha voluto omaggiare la memoria di Davide, con queste parole. “Davide era un uomo gentile e non si meritava di certo la fine che ha fatto. Per rimarcare la generosità di questo nostro concittadino voglio ricordare che all’inizio della pandemia lui aveva trovato le ‘introvabili’ mascherine e non aveva esitato a donarle al Comune, in modo da poterle distribuire a tutti. L’amministrazione comunale tutta si stringe al dolore della famiglia”- ha dichiarato il primo cittadino a “La voce di Alba”.