La vittima non è ancora stata identificata

Orrore in provincia di Trieste, dove il cadavere di un uomo legato e bendato, con evidenti segni di percosse, è stato trovato appeso al guardrail, lungo la Gvt, l’arteria ad alta velocità della Grande viabilità triestina. A trovarlo sono stati alcuni operai dell’Anas che avrebbero dovuto svolgere dei lavori di manutenzione. Il corpo senza vita dell’uomo, di un’età compresa tra i 40 e i 50 anni, presentava traumi alla testa, tagli e segni di torture. Inoltre, aveva i piedi legati.

Trieste, cadavere legato e torturato appeso al guardrail

Sul posto, sono immediatamente intervenuti i carabinieri, la polizia, i vigili del fuoco e i sanitari del 118, oltre al pm di turno e al medico legale. Secondo le forze dell’ordine, il luogo e la posizione del corpo, appeso in modo da essere visto e non gettato nella scarpata, farebbero pensare a un messaggio di avvertimento. Tra i segni di tortura alla testa sono presenti delle bruciature a forma circolare e delle percosse, oltre che tagli forse provocati da bastonate. Infine, aveva delle bende sugli occhi.
Il cadavere, probabilmente nella notte, è stato appeso per il collo al guardrail con un laccio assicurato con altri lacci e fibbie. Le autorità sono sulle tracce del (o dei) killer.

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