Gary Simard stava trascorrendo una giornata insieme a tutta la sua famiglia, su una spiaggia nel Masschusetts, negli Stati Uniti. Era una bella giornata e l’uomo si stava godendo il sole, quando a un tratto ha udito le grida del figlio. Il bambino, infatti, era entrato in acqua, nonostante il mare molto mosso e nonostante i tentativi, non riusciva più a tornare a riva.
L’uomo, dopo aver salvato il figlio, non è più riuscito a tornare a riva
Il papà eroe Gary Simard, 44 anni, non ci ha pensato 2 volte e in men che non si dica si è tuffato in acqua per andare a soccorrere il figlio che rischiava di annegare. Dopo aver raggiunto il piccolo, che era già stato portato a largo, insieme ad altri 2 soccorritori è riuscito a trarre in salvo il figlio. Tuttavia, Gary, già stremato per aver nuotato fino a raggiungere suo figlio, per via della forte corrente non è più riuscito a tornare a riva.
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Gary Simard tratto in salvo dai soccorritori, è morto poche ore dopo in ospedale
Solo con l’arrivo dei soccorsi, diversi minuti dopo, Gary Simard è stato trasportato in spiaggia. Tuttavia, le sue condizioni, per via del molto tempo trascorso in acqua a lottare con la corrente, erano parse fin da subito gravissime. Infatti, nonostante il massaggio cardiaco praticato sul posto e il successivo trasposto d’emergenza in ospedale, il 44enne non ce l’ha fatta ed è deceduto. “Ha salvato suo figlio, ma ha perso la vita per questo! Per me è un eroe”, ha dichiarato, disperata la madre di Gary.
