Quello avvenuto nel pomeriggio di ieri a Tor Bella Monaca è stato un vero e proprio agguato contro il 38enne Daniele Di Giacomo. Il killer ha esploso contro l’uomo 3 o 4 colpi di pistola, uccidendolo praticamente sul colpo e ferendo anche la compagna della vittima. Secondo le informazioni a riguardo, le autorità, all’alba di oggi, avrebbero posto in fermo il sospetto scovato a Fiuggi
Possibili motivazioni economiche alla base dell’omicidio
Daniele Di Giacomo è stato ucciso a colpi di pistola nei pressi di una tabaccheria. Il killer lo ha affiancato e ha esploso diversi colpi all’altezza del petto. Sconosciuto ancora il movente dell’efferato omicidio, ma tra i 2 c’era un contenzioso economico. Intanto, l’uomo posto in fermo nella mattinata di oggi a Fiuggi, in casa della sorella, è stato ascoltato per verificare cosa facesse nel momento in cui è avvenuto il delitto. Nell’agguato a Di Giacomo, tra l’altro, è rimasta ferita a un ginocchio anche la compagna della vittima che è ricoverata in ospedale e ancora sotto shock.
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Il dolore della madre di Daniele Di Giacomo
Sul posto in cui è avvenuto l’omicidio di Daniele Di Giacomo c’è ancora un grosso dispiegamento di forze dell’ordine. In strada, intanto, sono scesi anche molti dei residenti della zona, compresa la madre dell’uomo rimasto ucciso, che affranta ha gridato: “Siamo tutti colpevoli! Mi hanno levato mio figlio, mi hanno levato la vita. Hanno levato un padre a quei bambini piccoli”.