Nella tarda mattinata di oggi, 28 agosto, a Foggia, Francesca Marasco, di 72 anni è stata assassinata con diverse coltellate all’interno della sua tabaccheria, in via De Rosa. Sul luogo del delitto le forze dell’ordine stanno effettuando i rilievi. Tra le motivazioni più plausibili che possono aver portato all’omicidio della 72enne, una tentata rapina finita male.

Trovata nei pressi della tabaccheria l’arma del delitto

L’allarme è scattato dopo che un cliente ha trovato Francesca Marasco riversa a terra in una pozza di sangue. I sanitari e le forze dell’ordine, giunte sul posto non hanno potuto far altro che dichiarare il decesso dell’anziana signora. Secondo le prime informazioni sulle indagini, il killer della donna, che è fuggito dopo il delitto, dovrebbe avere le ore contate. Infatti, nei pressi dell’attività della vittima è già stata rinvenuta l’arma del delitto, un coltello. Inoltre, gli investigatori hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona che aiuteranno le forze dell’ordine nell’individuazione del killer.

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Le parole di un residente del quartiere riguardo a Francesca Marasco

Francesca Marasco, la 72enne uccisa a coltellate nella mattinata di oggi, era molto conosciuta nella zona. Un residente del quartiere si è espresso in questi termini per ricordare l’anziana: “Era una persona molto gentile e conosciuta da tutti nel quartiere. Lavorava da sola. Non era sposata. Fino a qualche anno fa nel negozio c’era anche la madre, ma poi è venuta a mancare e Francesca da allora gestiva tutto da sola. Alle 12 sono passato con il cane davanti all’ingresso della tabaccheria e sembrava tutto tranquillo. Poi abbiamo sentito molte sirene e abbiamo appreso cosa era accaduto. Foggia non è più un posto sicuro”.

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