Terribile incidente stradale a Melicucco, in provincia di Reggio Calabria: nello schianto, tre persone hanno perso la vita. Due auto, una Bmw e un’Alfa Romeo Giulietta, si sono scontrate frontalmente, causando un’immensa tragedia.
Le vittime sono Antonella Teramo, 37enne avvocato di Milano e sua figlia Maya, di appena 3 anni: nello schianto, ha perso la vita anche Domenico Politi, 39 anni, originario di Cittanova.
Il dramma si è consumato nella giornata di domenica 20 agosto, sulla strada statale 682 Jonio-Tirreno. Altre tre persone sono rimaste ferite in modo grave: si tratta di un’altra bambina e dei suoi genitori, che viaggiavano sulla stessa auto di Antonella.
Chi sono le vittime dell’incidente di Melicucco
Secondo una prima ricostruzione, le due vetture, che viaggiavano in direzione opposta, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, si sono scontrate frontalmente. L’impatto è stato violentissimo.
Nello scontro, sono morti sul colpo l’uomo alla guida della Giulietta, il 39enne Domenico Politi, l’avvocato Antonella Teramo e sua figlia Maya, di appena 3 anni, che viaggiavano a bordo della Bmw guidata dal fratello della vittima, Domenico Teramo, anch’egli 39enne.
L’uomo era in compagnia della compagna Valentina Crudo, 30 anni e della figlioletta Fatima, anche lei di soli 3 anni: tutti e tre sono rimasti feriti in maniera molto seria.
La coppia è stata operata in ospedale, mentre la piccola Fatima è stata trasportata con l’elisoccorso presso l’ospedale di Messina. Secondo le prime informazioni, a destare maggiore preoccupazione sarebbero le condizioni della donna, che si trova ricoverata al Gom di Reggio Calabria, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico.
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Una gita di famiglia finita in tragedia
La famiglia Teramo era di rientro da una gita dalle cascate di Bivongi, quando, all’altezza del comune di Melicucco, è avvenuto l’incidente.
Antonella Teramo era un’avvocata iscritta all’albo degli avvocati di Vibo Valentia ma con uno studio a Milano. Penalista, da qualche tempo aveva ridotto gli impegni in tribunale proprio per poter trascorrere più tempo insieme alla piccola Maya.
Mentre l’altra vittima, Domenico Politi, era titolare di una nota pizzeria a Cittanova.
