Un terribile lutto ha colpito il corpo della polizia penitenzieria. Nel pomeriggio di ieri, 19 agosto, a Palagonia a Mineo, nel Catanese, 3 agenti penitenziari hanno perso la vita in seguito a un incidente tra 2 auto. I primi 2 decessi, quelli di Giuseppe Spampinato di 49 anni e Gianluca Barbanti di 38, sono avvenuti praticamente sul colpo, sul luogo dell’incidente. Piero Tatoli di 48 anni, invece, ha lottato per diverse ore tra la vita e la morte, ma alla fine è deceduto all’ospedale Cannizzaro di Catania.
La ricostruzione dei fatti
Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, i 3 viaggiavano a bordo di una Peugeot 308 condotta da Piero Tatoli. Non è ancora chiara l’esatta dinamica del sinistro, ma da quanto si è appreso, i 3 che procedevano su un rettilineo si sono scontrati frontalmente con una vettura che procedeva nel senso opposto di marcia. L’impatto terrificante, oltre alla morte dei 3 uomini, ha causato anche il ferimento di un 23enne. I 3 agenti penitenziari lasciano tutti moglie e figli.
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I messaggi di cordoglio per la morte dei 3 agenti penitenziari
Riguardo alla vicenda, Donato Capace, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), ha voluto rilasciare un messaggio di cordoglio per la morte dei 3 uomini. “Siamo sconvolti. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno e ha gelato tutti. Una tragedia immane: dai primi rilievi, sembrerebbe che la loro auto stesse procedendo su un rettilineo quando una Lancia Delta ha invaso la loro corsia a velocità sostenuta. utto porta a pensare a un sorpasso azzardato o una distrazione da parte dell’altro conducente. Alle loro famiglie, ai loro amici e colleghi di Catania Piazza Lanza va il profondo cordoglio del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria: ci uniamo al dolore dei familiari delle vittime, offrendo loro tutto il nostro affetto e sostegno in questo momento così doloroso”.