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Alessandro Venturelli avvistato a Scampia, la madre: “Non mi arrendo, era lui! Ho riconosciuto i tatuaggi”

Alessandro Venturelli, scomparso nel 2020 a Sassuolo e avvistato a Scampia

Alessandro Venturelli, scomparso nel 2020 e avvistato a Scampia. L’appello della madre: “Aiutatemi a trovarlo”

Alessandro Venturelli è scomparso dal 2020 da Sassuolo, in provincia di Modena. Da allora tante ipotesi ma nulla di concreto, almeno fino a pochi giorni fa, quando il ragazzo sembrerebbe essere stato avvistato a Scampia, nella periferia di Napoli. A riconoscerlo, dai tatuaggi, è stata la madre del ragazzo, Roberta Carassai, che da quando suo figlio è sparito, vive nella speranza di poterlo riabbracciare.

Le parole della madre

Appena arrivato il possibile avvistamento di Alessandro Venturelli, infatti, la madre si è immediatamente diretta nella città partenopea, sperando in una svolta nel caso. “in questo momento posso dirvi che la speranza è tanta. Sicuramente la situazione non si risolverà in pochi giorni ma deve essere fatto il possibile per cercare Alessandro“.

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Gli avvistamenti di Alessandro Venturelli e la situazione attuale

Tuttavia, a oggi non sembrano esserci novità rispetto alla segnalazione di qualche giorno fa. Eppure, quello avvistato a Scampia e in tante altre zone della città, stazione centrale e quartieri Spagnoli in primis, sembrerebbe essere proprio Alessandro Venturelli, scomparso ad appena 20 anni, il 5 dicembre 2020. Il ragazzo all’epoca si trovava in uno stato di forte disagio e la paura della madre è che possa essere trattenuto contro la sua volontà. La foto di Alessandro, che la madre e Marinella Maioli, presidente di “Coraggio Onlus” hanno fatto circolare, ha avuto esiti positivi, perché il ragazzo, anche per via dei suoi tatuaggi, è stato riconosciuto. “Quando ho mostrato la foto di Alessandro, lo hanno riconosciuto subito: il suo taglio degli occhi e il tatuaggio con i numeri romani, descrivendo anche il quadrifoglio che ha nel polso”.

Nonostante le tante segnalazioni, però, del ragazzo non si hanno nuovamente più tracce, ma la speranza di Roberta Carassai non è affatto svanita. “Purtroppo, le cose non sono andate come speravo e speravate. Comunque, non mi arrendo. Mi fermerò a Napoli, andrò in questura e chiederò di cercare Alessandro”.

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