La vittima è un ex assessore di 75 anni, che dopo essere stato punto dall’insetto, ha rassicurato il figlio

Mi ha punto qualcosa, ma adesso mi passa” – sono queste le ultime parole pronunciate da Gilberto Trambaiollo, ex assessore di 75 anni, morto per shock anafilattico, dopo essere stato punto da un calabrone.
L’uomo si trovava nella sua abitazione di Splimbergo, in provincia di Pordenone: era in salotto, quando improvvisamente è stato punto dall’insetto.
Così, ha immediatamente telefonato al figlio, che lavora a Udine e abita nell’appartamento accanto.
Poco dopo, però, si è accasciato sul divano.

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L’arrivo dei vigili del fuoco e la scoperta della tragedia

Sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno dovuto usare un’autoscala per entrare dalla finestra della soffitta rimasta aperta. Quando il personale sanitario ha raggiunto il salotto dell’abitazione, Gilberto era già morto. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
L’uomo, in seguito alla puntura del calabrone, è deceduto a causa dello shock anafilattico.
Non hanno dubbi neppure i carabinieri, che hanno escluso la responsabilità di terzi.

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