Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza, la polizia è riuscita a identificare la donna che nei giorni scorsi ha abbandonato il figlio neonato accanto a un cassonetto dei rifiuti a Taranto, precisamente in via Pisanelli, all’incrocio con via Principe Amedeo.
Si tratta di una giovane donna, di 20 anni e di cittadinanza georgiana, che è stata individuata nel pomeriggio di sabato e successivamente portata al Santissima Annunziata, un ospedale di Taranto, per sottoporsi a una serie di esami medici.
Attualmente, la donna è sotto inchiesta per il reato di abbandono di un minore.
Le condizioni del bambino
Dall’ospedale fanno sapere che il neonato si trova in buone condizioni di salute. Il piccolo è al momento assistito con cura e affetto dal personale specializzato dell’unità di terapia intensiva neonatale presso l’ospedale Santissima Annunziata.
Gabriella Ficocelli, l’assessore responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Taranto, ha condiviso alcune riflessioni dopo il ritrovamento del neonato: “Sebbene la macchina burocratica debba seguire il suo corso, attualmente siamo confortati dal fatto che il bambino sia stato accolto con premura, ricevendo tutte le cure e l’affetto che meritano tutti i neonati al loro arrivo. I Servizi Sociali del Comune stanno monitorando attentamente l’evolversi di questa situazione. Posso anticipare che si è già innescata una spontanea ondata di solidarietà a sostegno di questo piccolo essere“.
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